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Continuano le proteste contro Baghdad nel sud del Paese. A preoccupare i residenti, oltre agli scarsi interventi statali nell’area, anche il problema dell’inquinamento delle acque.[...]
Annunciata ieri la formazione del più grande blocco parlamentare iracheno. Includerà i principali leader politici locali: dai religiosi al-Sadr e al-Hakim, all’ex premier al-Abadi.[...]
Il premier iracheno si è detto disposto ad attuare le sanzioni americane contro l'Iran. Dietro la sua dichiarazione un insieme di fattori, soprattutto economici[...]
Il sud è incandescente: dall'8 luglio manifestazioni e blocco dei giacimenti petroliferi, almeno 14 morti e centinaia di feriti. Baghdad risponde con l'esercito[...]
Secondo gli inquirenti, il colosso francese sarebbe stato “complice di crimini contro l’umanità” e avrebbe “finanziato il terrorismo” pur di mantenere operativa la sua azienda in S[...]
A un mese dal voto un governo non è nato e il paese rischia il caos: quattro arresti per l’incendio delle schede elettorali a Baghdad, disarmo lontano e i nuovi tentativi divisivi [...]
Il leader religioso sta conducendo consultazioni con i partiti iracheni per formare un’alleanza ampia e stabile. Possibile che al-Abadi resti premier. Ma i dubbi maggiori riguardan[...]
Con metà dei voti scrutinati il primo partito è la coalizione Sairoun, seconde le milizie sciite, solo terzo il favorito premier al-Abadi. Un voto di rottura[...]
Oggi il paese va alle urne per le prime parlamentari dopo l'invasione dello Stato islamico. La strana alleanza comunisti-sadristi, la lista mista del premier al-Abadi[...]
Il 12 maggio gli iracheni sono chiamati alle urne per le parlamentari. Lo Stato Islamico promette attacchi, mentre i partiti definiscono le alleanze. Ma gli ostacoli rimangono[...]