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Il più noto degli attivisti dei diritti umani della piccola monarchia del Golfo ha scontato quattro anni di carcere per aver condannato sui social la repressione ordinata da re Ham[...]
Inutili gli appelli lanciati dai centri per la difesa dei diritti umani e dalle Nazioni unite per la sospensione delle condanne a morte[...]
Condannati in contumacia anche due collaboratori del capo di al-Weefaq, il maggior partito di opposizione dichiarato fuorilegge nel 2016 [...]
INTERVISTA. «L’atteggiamento della comunità internazionale, Usa ed Europa in testa, offre alla monarchia bahranita l’impunità di cui ha bisogno per negare diritti umani e politici»[...]
Nei centri sciiti più poveri cova la rabbia della nuova generazione bahranita contro il regime e lo scetticismo nei confronti della linea cauta dei leader dell'opposizione tradizio[...]
Per il regime sono membri di una organizzazione pagata e addestrata dall'Iran ma la minaccia del terrorismo è il pretesto per reprimere qualsiasi dissenso nella piccola ma strategi[...]
Domenica il ministro degli interni ha promesso di punire con “misure severe” tutti coloro che “offendono i valori nazionali e tradizionali”. Il direttore del Centro per i diritti u[...]
L’attivista è stato condannato oggi per alcuni tweet in cui criticava il suo governo e l’Arabia Saudita per il loro intervento militare in Yemen[...]
Un tribunale bahranita ha anche condannato 56 imputati al carcere per “terrorismo”. Confermata dalla Corte di Cassazione la revoca della nazionalità al leader religioso sciita Shay[...]