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In ripresa dopo anni di conflitto, proprio mentre i membri OPEC programmano tagli alla produzione, la Libia spera in una deroga per continuare a far crescere la produzione e l'espo[...]
Gli attori della contesa libica si muovono per cercare una definitiva soluzione al conflitto. La mancata convergenza di obiettivi rischia, però, di minare alla base tutti i tentati[...]
Fathi al Majbari è stato «punito» per le sue ultime dichiarazioni a sostegno del generale Haftar. Si è immischiato nella battaglia per il controllo del petrolio[...]
A sette anni dall'inizio della guerra civile, la Libia si prepara al voto. Il futuro ha però ancora molte incognite e le possibilità di uscita dalla crisi non sono elevate[...]
Il disequilibrio libico e la lotta tra le diverse fazioni presenti nel Paese hanno in primo luogo un effetto diretto sulla popolazione locale con un peggioramento progressivo e rad[...]
L'azione di Italia e Europa mira a pacificare l'area per permettere la ripresa degli investimenti esteri e consentire di spostare il problema migratorio dalla costa nord a quella s[...]
Le strategia italiana per la Libia, obiettivo prioritario di Roma per proteggere i propri investimenti nel Paese e arginare i flussi migratori, potrebbe essere messa in secondo pia[...]
Dopo molti mesi di battaglia, Sirte è caduta. I militanti dello Stato Islamico hanno dovuto lasciare la città che è così tornata sotto il controllo del Governo centrale. La fine de[...]
Già presente nel paese nordafricano, Pechino torna alla carica con investimenti multimiliardari in Cirenaica che, insieme all'export di greggio, la renderebbero centro nevralgico d[...]
Il Governo di Tripoli e il primo ministro Fayez al Sarraj sembrano sempre più isolati sia all'interno che all'esterno della Libia. L'avanzamento delle forze di Tobruk nell'est e la[...]