logo


Ankara avanza nella città curda, forte della sua superiorità militare e del silenzio internazionale. Le autorità turche parlano con insistenza di “safe-zone” al confine in cui sist[...]
La dichiarazione del presidente turco è stata riportata stamane dall’Afp. Ankara guarda però oltre: in primis alla vicina Manbij, ma anche all’Iraq dove parla di un piano congiunto[...]
Secondo un tribunale di Istanbul avrebbero avuto legami con il gruppo del religioso Gulen, considerato dal presidente turco Erdogan la mente del fallito golpe del luglio 2016. Le f[...]
L’intervento di Damasco contro Ankara sembra aprire al riconoscimento dell’autogestione curda. Con la benedizione russa. Erdogan fa la voce grossa ma potrebbe approffittarne per ri[...]
“L’esercito siriano arriverà tra due giorni”: le unità curde annunciano l’intesa con il governo che però non commenta. Se confermato si aprirebbe un nuovo fronte di scontro regiona[...]
Dal 20 gennaio distrutti palazzi, fattorie, scuole, ospedali, moschee. In migliaia marciano verso Jinderese, prossimo obiettivo di Ankara[...]
Mentre Erdogan stringe la mano a papa Francesco e al premier Gentiloni, entra nel suo 17° giorno l’operazione “Ramo d’Ulivo”. Oltre 150 i civili uccisi[...]
Parla il coordinatore in Europa del partito curdo-siriano Pyd, Sherwan Hassan: «L’esercito turco ha in mano armi Nato ed è sostenuto da 25mila islamisti ma non è avanzato di un met[...]
L’operazione contro i curdi siriani serve ad Ankara per imporsi nell’area. E l’attacco supera i confini, arrivando a Baghdad, Teheran e Damasco[...]
Diversi i bilanci di morti e feriti. Il presidente turco promette di arrivare fino all'Iraq, le Forze Democratiche Siriane si rivolgono a Damasco: invii l'esercito a difesa di Roja[...]