La nostra rubrica del sabato sul continente africano vi porta anche nelle Mauritius dove il primo ministro Pravind Jugnauth ha conquistato la maggioranza dei voti nelle elezioni legislative
di Federica Iezzi
Roma, 16 novembre 2019, Nena News –
Sud Sudan
L’attuale presidente sud-sudanese Salva Kiir e il leader dei ribelli Riek Machar hanno nuovamente mancato una scadenza per formare un governo di unità di transizione, sollevando gravi preoccupazioni per il fragile processo di pace in un Paese devastato da anni di rovinose guerre civili.
I due politici avevano concordato lo scorso settembre di istituire un governo di condivisione.
In un recente incontro mediato dal presidente ugandese Yoweri Museveni e dal leader ad interim del Sudan Abdel Fattah al-Burhan, Kiir e Machar hanno respinto l’idea della formazione di una nuova amministrazione.
Gli scorsi colloqui a Entebbe, in Uganda, hanno evidenziato che i compiti critici non erano ancora completati, comprese le questioni relative agli accordi sulla sicurezza, sulla governance e sull’integrazione delle forze di combattimento.
L’ultimo accordo di pace tra le parti, per porre fine al conflitto che ha ucciso centinaia di migliaia di persone e sfollato milioni di civili, risale allo scorso anno. Firmato nella capitale etiope, Addis Abeba, nel settembre 2018, l’accordo prevedeva che i ribelli si unissero al governo di transizione e prevedeva la risoluzione di una serie di controversie, tra cui il numero di stati regionali nel Paese e i loro relativi confini.
Entrambe le parti affermano di lavorare per rispettare gli accordi di pace, sotto le pressioni dell’Intergovernmental Authority on Development, di Stati Uniti e Unione Europea per raggiungere un accordo duraturo.
Mauritius
Il primo ministro delle Mauritius, Pravind Jugnauth, ha conquistato la maggioranza dei voti nelle elezioni del Paese, secondo i risultati finali resi noti dalla commissione elettorale.
La coalizione di Jugnauth, la Morisian Alliance di centrodestra, ha guadagnato altri quattro seggi nell’assegnazione finale, dunque attualmente detiene 42 dei 70 seggi parlamentari. L’alleanza possiede la maggioranza assoluta necessaria per formare il governo.
Mentre gli elettori scelgono 62 deputati, la commissione ne nomina altri otto tra quelli che hanno ottenuto il punteggio più alto ma non sono stati eletti direttamente. In base a questo sistema, istituito per riequilibrare la distribuzione dei seggi tra partiti e comunità.
Le isole Mauritius sono prevalentemente indù. La divisione in gruppi etnici dopo l’indipendenza del 1968, riflette la considerevole minoranza musulmana, quella creola e quella di origine europea.
La vittoria di Jugnauth ha rafforzato la legittimità di un leader che è subentrato a suo padre nel 2017 senza il voto.
Punto forte di Jugnauth sono state le riforme economiche e quelle sociali. L’economia è cresciuta di quasi il 4% nel 2018. Jugnauth ha inoltre introdotto il sistema del salario minimo di circa 240 dollari al mese, aumento delle pensioni per gli anziani e riforma delle leggi sul lavoro. Nonostante questo la disoccupazione giovanile arriva al 22%.
Repubblica Democratica del Congo
Il nord-est della Repubblica Democratica del Congo è ancora, dopo un anno e mezzo, in allerta per il focolaio di ebola che ha ucciso oltre 2.000 persone.
Anche se in presenza di una cura e di una vaccinazione performante, i punti critici rimangono i villaggi remoti della regione.
Più di 1.000 persone sono sopravvissute alla malattia e ora si ritiene che siano immuni. La superstizione è ancora profondamente radicata in molte culture congolesi, per cui molti sopravvissuti vengono emarginati dalla rete sociale.
Secondo i funzionari dell’Organizzazione Mondiale della Sanità il numero di persone contagiate si è notevolmente ridotto negli ultimi mesi.
I trattamenti contro la temibile infezione hanno avuto successo per più del 90% dei casi in cui i sintomi venivano rilevati in anticipo.
Le vaccinazioni sono divise tra i due colossi farmaceutici Merck e Johnson e Johnson. Quasi mezzo milione di civili sono stati inclusi nello studio sull’efficacia del vaccino. Nena News