Oggi la nostra chef Fidaa ci presenta un dolce fatto con formaggio, noci o datteri assai diffuso in questo periodo in Palestina, soprattutto a Hebron
di Fidaa Abu Hamdiyyeh
Ramallah, 13 giugno 2016, Nena News – Ciao a tutti! Come sicuramente saprete, siamo nel mese islamico del Ramadan, il mese del digiuno per i musulmani, ma anche quello per fare festa, per riunirsi con i parenti e gli amici per mangiare alcuni piatti tipici di questo periodo.
Oggi vi propongo l’atayef con ishta. E’ un dolce fatto con formaggio, noci o datteri che è assai diffuso in questo mese in Palestina, in particolar modo a Hebron, la mia citta’ natale.Pensate che da noi sono così tanti i negozi e le pasticcerie che lo vendono non appena inizia il Ramadan che noi palestinesi, scherzando, siamo soliti dire che manca vederlo solo nei negozi di abbigliamento! E’ davvero incredibile quanti posti si trasformino in pasticcerie per atayef in questo periodo.
Ingredienti:
1/2 bicchiere di farina
1/2 bicchiere di semola di grano dura
2 bicchiere di farina di semola di grano duro
2 bicchiere d’acqua, a volte servono 3
10 g di lievito di birra
1 cucchiaio di zucchero
Un pizzico di sale
Per il ripieno:
200 g di ricotta
Qualche goccia di acqua di rosa
100 g di formaggio spalmabile
Per guarnire:
Ater (1 bicchiere di zucchero+ un bicchiere d’acqua da far bollire assieme e aggiungere una goccia di limone alla fine)
Pistacchio tritato
Procedimento:
1. Mescolate tutto assieme fino ad avere un pastella e lasciatela lievitare per 30 minuti
2. Mettete una padella antiaderente sul fuoco e, quando è calda, con un piccolo mestolo versate la pastella come vedete nella foto scattata dalla mia nipotina. Dopo circa 1 minuto toglietela: si cuoce solo da una parte.
3. Quando avete finite di cuocere tutti gli atayef, prendetene uno e appoggiate una parte sull’altra chiudendolo a 3/4. Fate così anche con tutti gli altri ricordando di metterli su un vassoio unto con il burro o olio vegetale. Dopodiché infornateli per qualche minuto.
4. Riempiteli nella parte aperta con la ricotta e con il formaggio mescolati insieme e guarniteli con del pistachio tritato e ater.
Buon dolce!
Scusate avete messo 1/2 bicchiere di farina, bene. Poi avete messo 1/2 bicchiere di farina di semola di grano duro, poi avete ripetuto 2 bicchieri di farina di semola di grano duro. Quindi quanti bicchieri di farina di semola di grano duro?
Io non ho mai usato la semola di grano duro, ma la farina normale, vorrei provare ma ditemi la quantità giusta. Grazie e viva sempre Palestina
Ciao Elena, attendiamo la conferma di Fidaa, ma ti dico intanto che la semola di grano duro e la farina di semola di grano duro sono due cose diverse. La semola (con cui noi facciamo il semolino) è molto più grossa della farina di semola (con cui si impasta il pane ecc).
Io invece vorrei chiedere una delucidazione sulla preparazione: la pastella deve avere la consistenza e lo spessore delle crèpes ? Ciao a tutti e Ramadanun karim ai musulmani
Ciao Elena,
1/2 bicchiere di semolino e se non ne hai puoi sostituirlo con la farina di grano duro, scusami avevo sbagliato.
Un caro saluto dalla Palestina
Ciao Chiara!
Infatti il semolino è più grosso della farina di grano duro, in Palestina si usa molto il semolino e soprattutto per fare i dolci.
Lo spessore è più alto delle crêpes è più basso del pan cake.
La consistenza è come una pastella meno liquida delle crêpes
Ciao