L’invito del Segretario di Stato Usa avverrà alla Conferenza internazionale al Cairo dove si proveranno a raccogliere 1.6 miliardi di dollari per ricostruire Gaza.
della redazione
Roma, 11 ottobre 2014, Nena News – Domani il Segretario di Stato statunitense John Kerry inviterà palestinesi ed israeliani ad iniziare un nuovo processo di pace. Secondo fonti americane l’annuncio avverrà domani al Cairo alla conferenza internazionale per la ricostruzione di Gaza. Presenti nella capitale egiziana anche il Segretario delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon e trenta ministri degli Esteri. L’obiettivo della conferenza è quello di raccogliere 1.6 miliardi di dollari.
Una cifra che, però, è di molto inferiore a quella presentata dal governo palestinese in un documento di 76 pagine. Ramallah, infatti, sostiene che sono necessari 4 miliardi di dollari per ricostruire la Striscia di Gaza dopo l’offensiva israeliana “Margine Protettivo” terminata lo scorso 26 agosto. La maggior parte del denaro, secondo quanto riferisce l’Autorità Nazionale Palestinese, dovrà essere destinato alla costruzione di case per i circa 100.000 palestinesi sfollati. Nelle sette settimane di guerra Israele ha distrutto 18.000 case. Duramente colpite furono anche le infrastrutture del piccolo lembo di terra palestinese.
Dalle autorità statunitensi filtrano indiscrezioni secondo le quali sarà difficile arrivare alla cifra di quattro miliardi di dollari richiesta dai palestinesi. Inoltre restano profonde incertezze sulla posizione che avranno molti stati presenti al Cairo considerando che tra Tel Aviv e Ramallah non sono stati compiuti progressi in questo mese e mezzo e che il rischio di una ripresa dei combattimenti non è una ipotesi da scartare.
Washington promette che domani saranno raccolte “donazioni significative” e che saranno i Paesi del Golfo ad elargire maggiori somme di denaro. Gli europei e gli americani offriranno “quantità appropriate”.
Il Dipartimento di Stato americano rende noto, inoltre, che ai margini della conferenza il Segretario statunitense incontrerà il Presidente palestinese Mahmoud Abbas. I due non si incontrano dal discorso di Abbas all’Assemblea Generale dell’Onu lo scorso settembre. “Kerry riaffermerà l’impegno degli Usa a raggiungere una soluzione a due stati e faciliterà i negoziati tra le due parti” ha detto un ufficiale del Dipartimento di stato.
L’ultimo “processo di pace” tra palestinesi e israeliani, iniziato nel luglio del 2013, è fallito lo scorso aprile. Durante gli otto mesi di incontri Israele ha continuato a costruire colonie in Cisgiordania scatenando l’ira dei palestinesi e le condanne (flebili) della comunità internazionale. Secondo quanto ha riferito all’AFP il negoziatore palestinese Mohammed Shtayyeh, Ramallah decise di abbandonare per protesta i negoziati quando il Premier israeliano Netanyahu annunciò la costruzione di 20.000 unità abitative in Cisgiordania. Nena News