Secondo gli autori di questo saggio – Enrico Bartolomei, Diana Carminati e Alfredo Tradardi – il vecchio colonialismo della “civiltà superiore” è confluito nel sionismo, ideologia fondante lo stato d’Israele. Se il governo israeliano gioca una pedina importante nell’assetto mondiale, ciò è possibile dal suo complesso militare industriale.
di Cristina Micalusi
Roma, 13 giugno 2015, Nena News – A quasi un anno dall’offensiva militare di “Margine Protettivo” contro la striscia di Gaza, sta per uscire in Italia un saggio scritto da Enrico Bartolomei, Diana Carminati e Alfredo Tradardi con postfazione di Anna Delfino Arcostanzo, testo scritto non solo per ricordare quelle tragiche giornate, ma soprattutto per attestare come la Striscia di Gaza sia costantemente fatta oggetto di rappresaglia dall’esercito israeliano.Questa violenza quotidiana contro il popolo palestinese raggiunge picchi di non sopravvivenza con veri e propri massacri, come Piombo Fuso e Margine Protettivo.
Di fronte a questo barbaro spettacolo, l’Occidente sta a guardare e ne diviene complice. E per quella minoranza di persone che tentano di levare la propria voce contro simili conflitti “unilaterali” , ovvero esercito contro popolo inerme, si leva subitamente la condanna di anti-semitismo.Tema ampiamente discusso dentro e soprattutto fuori Israele, ma quasi mai si studia o discute sulle cause che lo determinano.
Questo saggio ha il merito di spiegare come il vecchio colonialismo della “civiltà superiore”, sia confluito nel sionismo, su cui si basa lo stato d’Israele. Ruolo determinante con cui il governo israeliano gioca una pedina importante nell’assetto mondiale, è e rimane il complesso militare industriale.
Sia che si tratti di palestinesi dei Territori Occupati, quelli di Gaza o gli arabo-israeliani cittadini d’Israele o ancora dei profughi che vivono sparsi per i paesi arabi nei campi, l’establishment militare israeliano testa i suoi nuovi armamenti su bambini, donne e uomini che altro non vogliono se non lavorare, studiare ,giocare, viaggiare. In pratica vivere da cittadini liberi sulla propria terra. Nena News
TITOLO: Gaza e l’industria israeliana della violenza
AUTORI: Enrico Bartolomei, Diana Carminati e Alfredo Tradardi
CASA EDITRICE: Derive approdi
ANNO: 2015