La moglie del leader incarcerato di Fatah Marwan Barghouti nega con forza l’autenticità delle immagini diffuse da Israele di un uomo (il marito) che rompe il digiuno osservato dai detenuti palestinesi da tre settimane
di Michele Giorgio
Gerusalemme, 9 maggio 2017, Nena News – «È un falso». È secco il giudizio di Fadwa Barghouti, moglie di Marwan Barghouti il leader del partito Fatah in prigione in Israele e promotore dello sciopero della fame dei detenuti palestinesi, sul filmato diffuso domenica dal servizio carcerario israeliano in cui si vede un recluso, indicato come suo marito, che mangia due biscotti lo scorso 27 aprile e una merendina il 5 maggio.
Secondo Fadwa Barghouti, che ieri ha convocato una conferenza stampa a Ramallah, «le autorità israeliane usano metodi bassi e cattivi. Mio marito è stato in prigione per oltre 15 anni di cui tre in isolamento a causa delle sue idee e non sarebbe mai caduto in una trappola simile». Il video, ha aggiunto, sarebbe «la prova della sconfitta di Israele nella battaglia degli stomaci vuoti e la prova della debolezza di fronte alla determinazione dei prigionieri».
Una netta condanna del video è giunta anche dai comitati a sostegno della protesta nelle carceri. Le immagini però hanno insinuato il dubbio in non pochi palestinesi che affermano di non poter escludere che siano autentiche.
La protesta intanto va avanti ed è entrata nella quarta settimana. I prigionieri hanno cominciato a prendere integratori vitaminici per sopportare meglio i disturbi all’organismo causati dal lungo digiuno. Nena News
GUARDA qui il video rilasciato dalle autorità carcerarie israeliane