Nonostante i divieti imposti dal governo di Ankara, la popolazione kurda ha festeggiato il Nuovo Anno, tra gas lacrimogeni ed esercito. Tranne a Cizre, città colpita da un lunghissimo coprifuoco e da massacri di civili
di Carovana per il Rojava (Torino) e Coordinamento Toscano per il Kurdistan – Foto di Guido Roggero
Bakur (Kurdistan turco), 25 marzo 2016, Nena News – Il 21 marzo il popolo curdo festeggia il Newroz, festa di primavera, nonché capodanno, ricorrenza di lotta e data simbolo della resistenza di questo popolo.
Queste foto sono state scattate nel Kurdistan del nord, ovvero il Bakur, che si trova nel sud-est della Turchia. Dopo sette mesi di operazioni militari con coprifuochi e bombardamenti e molteplici violazioni dei diritti umani, a seguito dell’attentato nelle strade di Istanbul, il governo ha vietato le celebrazioni del Newroz in tutto il paese ad eccezione di quelle a Diyarbakir (Amed in lingua curda).
Per permettere a tutti di partecipare alle celebrazioni del 21 ad Amed, capitale ideale del Kurdistan, le celebrazioni nelle altre città si svolgono solitamente in altri giorni. Il 20 a Batman ogni tipo di assembramento di persone è stato disperso con massiccio uso di gas lacrimogeni ed idranti, cosa che è successa in tutte le città in cui la festa era vietata. Il 21 ad Amed le celebrazioni si sono svolte regolarmente, anche se tra imponenti misure di sicurezza a causa della paura di attentati, che, dopo otto mesi di stragi, erano molto probabili.
Il 22 le celebrazioni conclusive si sarebbero dovute svolgere a Cizre, città distrutta dalle operazioni militari, dove hanno perso la vita centinaia di persone negli ultimi mesi, ma anche qui sono state impedite. Deputati, giornalisti e internazionali diretti a Cizre sono stati fermati dall’esercito a circa 40 km dalla città. Nena News
Didascalie alle foto:
1. 20 marzo, Batman. La polizia carica un gruppo di persone che si erano riunite per ballare.
2. 20 marzo, Batman. Mehemet Ali Aslan, deputato locale del HDP, cerca di fermare le cariche della polizia
3. 20 marzo, Batman. Un uomo viene tratto in arresto, in quest’occasione un militare si lascia sfuggire una raffica di mitra verso il cielo
4. 21 marzo, Amed. Il timore di attentati impone grandi misure di sicurezza: per raggiungere la piazza del Newroz ognuno è perquisito quattro volte, due dalle forze di polizia dello stato e due dagli organizzatori.
5-6-7-8-9-10-11. 21 marzo, Amed. Celebrazioni del Newroz
12. 21 marzo, Amed. Dispiegamento della polizia turca
13. 22 marzo, blocco stradale a circa 40 km da Cizre che impedisce a deputati, giornalisti e delegazioni internazionali di raggiungere la città sotto coprfiuoco.
14. Scorcio delle strade del centro di Amed. Il quartiere di Sur è disseminato di check point, la parte più antica è chiusa all’accesso ed alla vista.
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