Per una settimana vi proporremo ogni giorno una foto scattata dalla nostra collaboratrice Federica Iezzi a Sana’a. Sette foto per raccontare la vita quotidiana in un paese martoriato dalla guerra
Testo e foto Federica Iezzi
Sana’a (Yemen), 6 giugno 2017, Nena News – Quasi 15 milioni di persone non ha accesso all’assistenza sanitaria e le grandi epidemie come quella di colera, legata all’acqua non purificata, continua disordinatamente a diffondersi, con oltre 49mila casi sospetti e 361 morti.
Le città più colpite sono la capitale Sana’a, Hajjah, nel nord-ovest del paese e Amran, al centro. Le stime parlano di almeno 250mila nuovi casi nei prossimi sei mesi in 19 governatorati, prima che l’epidemia si inizi a spegnere.
Malnutrizione, mancanza cronica di acqua pulita e un conflitto che non accenna a calmarsi ha distrutto le infrastrutture e impedito l’accesso alle forniture mediche che hanno consentito l’escalation dell’epidemia.
Negli ospedali mancano i liquidi di infusione, principale trattamento del colera. Il personale sanitario lavora a ritmi serrati e per una domanda che, negli ospedali rimasti in piedi, continua a salire.
Il sistema sanitario dello Yemen è stato sterminato durante due anni di combattimenti. I farmaci sono disperatamente non disponibili, a causa del blocco forzato imposto dalla coalizione militare guidata dai sauditi. Nena News
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