Oggi alle 15 ora italiana i partecipanti sventoleranno da finestre e balconi le bandiere della Palestina e dell’Italia e canteranno Bella Ciao e la palestinese Onedikum. Poi posteranno foto e video sui social
della redazione
Roma, 25 aprile 2020, Nena News – «Resistere è esistere». È lo slogan, spiega Luisa Morgantini di Assopace Palestina, dell’iniziativa con cui oggi 25 aprile, alle 15 italiane, i Comitati popolari in Palestina e gruppi di solidarietà in Italia chiederanno un’azione comune per la liberazione di tutti i popoli dall’oppressione, dalla povertà e dalla guerra.
I partecipanti sventoleranno da finestre e balconi le bandiere della Palestina e dell’Italia e canteranno Bella Ciao, la palestinese Onedikum e altre canzoni popolari di libertà come un atto di resistenza.
«Supereremo il coronavirus, l’occupazione e la colonizzazione della Palestina», esortano Morgantini e gli altri promotori. Coloro che prenderanno parte all’iniziativa sono invitati a postare messaggi, video e foto con bandiere e cartelli all’evento Facebook “Flashmob – 25 aprile: Italia e Palestina insieme per la libertà” e alle pagine Popular Struggle Coordination Committee e Assopace Palestina. “Il 25 Aprile giorno della liberazione – scrivono gli attivisti – canteremo con i palestinesi per dire al mondo che nessun popolo deve essere oppresso e che sapremo liberarci dal Coronavirus e dall’occupazione e colonizzazione israeliana . Esistere è Resistere!”. Nena News
* La redazione di Nena News augura a tutte e tutti un buon 25 aprile.
ASCOLTA Luisa Morgantini, Assopace Palestina