L’attentatore alla guida di un camion dell’immondizia si è fatto esplodere vicino ad un posto di blocco della polizia. 10 i feriti, alcuni versano in condizioni gravi. Nessun gruppo ha finora rivendicato l’attentato
della redazione
Roma, 9 gennaio 2017, Nena News – Continuano gli attacchi contro le forze di sicurezza egiziane nel Sinai. Stamane un attentatore suicida alla guida di un camion dell’immondizia si è fatto esplodere nei pressi di un posto di blocco della polizia nella città di el-Arish, nel nord della penisola egiziana. L’attentato ha provocato l’uccisione di nove poliziotti, ma è un bilancio del tutto provvisorio: alcuni dei feriti (10 in totale) versano infatti in gravi condizioni. Secondo quanto riferiscono le fonti della sicurezza, l’esplosione dei camion sarebbe stata seguita da attacchi con granate da parte di alcuni miliziani che indossavano delle maschere nere.
I media locali fanno sapere che l’attacco ha provocato la distruzione di un palazzo della polizia di tre piani e che i corpi senza vita degli ufficiali di sicurezza sono stati ritrovati sotto le sue macerie. Non è chiaro nel momento in cui vi scriviamo se alcuni poliziotti siano stati rapiti o meno dagli uomini armati. Secondo le prime ricostruzioni, il camion dell’immondizia usato per compiere l’attacco sarebbe stato rubato alcuni giorni fa nella municipalità di el-Arish.
Nessun gruppo ha rivendicato l’attacco, ma per modalità e obiettivi sembra avere la firma dell’autoproclamato Stato Islamico. Negli ultimi anni il gruppo jihadista ha compiuto numerosi attentati contro le forze di sicurezza egiziane nel Paese, soprattutto nel Sinai dove il regime di as-Sisi appare in forte difficoltà nel contrastare l’estremismo islamico armato. Nena News