L’esercito spara ad altezza d’uomo durante una manifestazione nella buffer zone a Jabaliya. I feriti hanno tutti da 17 a 33 anni. Guarda il VIDEO girato da Rosa Schiano.
dalla redazione
Gerusalemme, 15 febbraio 2014, Nena News – Pallottole vere sono fischiate ieri nei campi di Jabaliya, a Nord della Striscia di Gaza, dove un gruppo di giovani gazawi si era ritrovato per manifestare contro l’occupazione israeliana e l’assedio che soffoca Gaza da 7 anni.
Al lancio di pietre contro la rete di separazione, è seguita la reazione israeliana: il bilancio finale è di 17 feriti, 13 da arma da fuoco e quattro per l’inalazione di gas lacrimogeni. Uno, secondo il capo dei servizi di emergenza, Ashraf al-Qudra, è in grave condizioni.
Diversa la versione dell’esercito israeliano, secondo il quale nessun manifestante è stato ferito: “Centinaia di palestinesi lanciavano pietre per tentare di danneggiare la rete di sicurezza tra Gaza e Israele – ha commentato il portavoce dell’esercito – I nostri soldati hanno tentato di disperdere la folla usando i metodi anti-sommossa e sparando pallottole alle gambe dei manifestanti”.
“Ero alla manifestazione – ci racconta l’attivista italiana Rosa Schiano – I soldati sparavano gas lacrimogeni e proiettili ad altezza d’uomo. I feriti hanno tutti tra i 17 e i 33 anni”.
Il giorno precedente, giovedì, a morire sotto i colpi dell’esercito israeliano è stato Ibrahim Suleiman Mansour, 26 anni, ucciso mentre insieme ad un’altra persona raccoglieva rifiuti e materiali da costruzione vicino alla rete di separazione.
Sono sempre più frequenti eventi simili: a contadini e lavoratori è impedito entrare nelle terre al confine tra Gaza e Israele, la cosiddetta “buffer zone”, una zona cuscinetto lunga dai 500 a i 1500 metri. Quando lo fanno, rischiano di finire sotto il fuoco israeliano. Secondo le Nazioni Unite la buffer zone rappresenta il 17% di Gaza e il 35% delle terre agricole della Striscia. Un dato che spiega bene le difficoltà del settore agricolo interno e il calo sia della produzione che del tasso di occupazione. Nena News
Guarda il video girato da Rosa Schiano alla manifestazione e poi in ospedale: clicca qui