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Dallo scorso ottobre la regione settentrionale – impoverita e costretta a sopravvivere di pesca e hashish – è in piazza per chiedere giustizia sociale e lavoro[...]
Dopo l'intervento dell’Onu, Rabat ha deciso di lasciare la zona, terra di nessuno per il Marocco, territorio liberato per il Fronte Polisario[...]
Da oggi la conversione ad una religione diversa dall'Islam non è più considerata reato punibile con la pena capitale. Una rivoluzione sociale e politica[...]
La Corte di giustizia europea ha annullato le precedenti sentenze che riconoscevano l'applicazione dell'accordo di liberalizzazione tra Rabat e Bruxelles anche ai territori del Sah[...]
Nonostante la resistenza di alcuni stati, ad Addis Abeba il 28esimo summit dell’organismo africano ha stabilito il ritorno “in famiglia” di Rabat[...]
Tensione con il Marocco che decide di non partecipare dopo il coinvolgimento della delegazione del Sahara Occidentale e la decisione di mantenerne il seggio all'interno dell'organi[...]
Ogni 6 novembre il Marocco commemora la Marcia Verde. Celebrata come missione sacra di reintegrazione territoriale, è in realtà l’esordio dei soprusi ai danni del popolo sahrawi[...]
Continuano le proteste per la morte del venditore di pesce e il re corre ai ripari: arrestati 11 sospetti. Ma le disuguaglianze socio-economiche spezzano il Marocco in due[...]
Il Pjd si riconferma primo partito con 99 seggi, ma i liberali del Pam avanzano. Scarsa affluenza dettata dalla rassegnazione e la scarsa fiducia della popolazione[...]
Sedici milioni di marocchini votano oggi per il rinnovo del Parlamento per la prima volta da quando è al potere il partito islamista Pjd. I liberali del Pam chiedono lo stop all[...]