Ancora liberi due leader africani responsabili di massacri e abusi: l'ex dittatore etiope Mènghistu Hailé Mariàm e il ruandese Protais Mpiranya, ex comandante del Rwandan President[...]
Nella consueta rubrica del sabato, l’indagine francese contro l’ex capo dei servizi segreti accusato del genocidio del 1994. Andiamo anche in Somalia e Repubblica Centrafricana[...]
Nella consueta rubrica del sabato, la cattura di Felicien Kabuga, business ruandese che ha utilizzato il suo denaro per armare le milizie hutu nel massacro dei tutsi[...]
Crescono i casi nel continente. Preoccupazione per l'effetto della pandemia su comunità con sistemi sanitari deboli, proliferazione dell'economia informale e affollamento urbano[...]
Nella rubrica settimanale dedicata al continente africano, la denuncia di Human Rights Watch. Andiamo poi in Nigeria dove aumentano i casi di febbre Lassa e in Burundi con la buonu[...]
Le iniziative di Jeannette Kagame riflettono un pensiero forte, progressista e lungimirante. Importante il suo contributo nel campo della lotta contro l’HIV/AIDS e in quello dell’i[...]
Media, governo francese, Chiesa cattolica: nella rubrica settimanale trattiamo degli attori indiretti del genocidio ruandese di 25 anni fa. Oltre 800mila morti in cento giorni[...]
Questa settimana si commemorano i 25 anni dall'inizio del genocidio ruandese, cominciato il 6 aprile 1994. Vi proponiamo un testo scritto dalla nostra collaboratrice Federica Iezzi[...]
La nostra consueta rubrica settimanale sull’Africa vi porterà anche in Ruanda dove i procuratori ruandesi hanno chiesto una condanna a 22 di reclusione per la candidata dell’opposi[...]
Questo sito fa uso di cookie per garantirti una navigazione in linea con le tue preferenze. Se chiudi questo banner o decidi di cliccare qualunque elemento di questa pagina, stai dando il tuo consenso all'utilizzo dei cookie.Accettoleggi la politica cookie