L’ong ACS e Ya Basta Êdî Bese stanno terminando un ampio programma a nord di Gaza. Hanno bisogno di fondi per l’acquisto di una nuova pavimentazione in resina per il campo sportivo di Green Hopes Gaza. Aiuta a realizzare questo progetto
Gaza, 26 novembre 2020, Nena News - La ong italiana ACS* sta ultimando il progetto Green Hopes Gaza nell’area nord della striscia, contigua ai complessi residenziali di Al Isba, Al Nada e Al Awada con il cofinanziamento AICS. In quest’area il Governo italiano, tramite il Consolato Generale di Gerusalemme, sta terminando un ampio programma di ristrutturazione e ricostruzione delle case popolari danneggiate e distrutte durante l’offensiva militare israeliana “Margine Protettivo” del 2014.
Le case sono ormai completate e il parco in via di costruzione è l’unica area attrezzata disponibile per la popolazione, che è costituita da famiglie in situazione di difficoltà economica. Al termine della prima fase di progetto (alla fine dell’inverno 2021), il parco sarà dotato di diverse superfici sportive: campo da calcetto, pallamano e basket, pista da skate. Sarà allestito anche un tendone da circo permanente, delle aree gioco per i bambini, una serra didattica ed un’area adibita ad orto con alberi da frutto.
Il cuore pulsante del parco è un edificio multifunzionale già attraversato dalle associazioni locali: particolare attenzione viene riservata all’implementazione di attività di supporto psico-sociale per donne e bambini, e di formazione per le microimprese.
Sotto la supervisione della Municipalità di Beit Lahya, il parco viene autogestito dalla comunità locale che lo tiene in vita, attraverso la creazione di un Comitato di Gestione, che al suo interno vede i rappresentanti delle squadre sportive, associazioni di quartiere. Già nel periodo dal 20.12.2019 al 28.01.2020, grazie anche al supporto del Gaza Freestyle Festival, sono state realizzate attività di scambio culturale e sportivo in varie forme, ed avviata la costruzione di un grande skatepark.
Purtroppo, il budget ristretto e gli alti costi di importazione dei materiali da costruzione nella Striscia, hanno costretto i promotori ad utilizzare soluzioni economiche per la realizzazione dell’edificio multifunzione e per le aree esterne. In particolare il campo sportivo ha attualmente una copertura provvisoria composta da polvere di calce e sabbia. Ciò rende questo campo poco praticabile da sport diversi dal calcio e facilmente deperibile.
Proprio per questo è necessaria una nuova pavimentazione in resina, il cui costo è di 19€/mq, per un costo totale di 53.200 Euro.
Ya Basta Êdî Bese** – che ha già promosso a Gaza il progetto Gaza is Alive 2019 – e una rete di atleti e supporters dello sport popolare lanciano la campagna di raccolta fondi “Play4Gaza”. I fondi verranno donati ad ACS per l’acquisto di una nuova pavimentazione in resina per il campo sportivo di Green Hopes Gaza, il cui costo è di 19€/mq, per un costo totale di 53.200 Euro, dei quali 25.000 Euro sono già disponibili. Il valore di questo progetto è ampio perché promuovere l’autonomia di una comunità e contribuisce al suo futuro. Nena News
AIUTA A REALIZZARE QUESTA INIZIATIVA CONSULTANDO:
https://www.eppela.com/it/projects/29161-play4gaza-pavimentazione-del-campo-di-green-hopes-gaza
*ACS Italia è una ONG laica e senza scopo di lucro. Da oltre 20 anni opera nelle zone critiche del Sud del Mondo con progetti di emergenza e di sviluppo sostenibile. Lavora in rete in un’ottica di cooperazione partecipata, affiancando e dando supporto a comunità e istituzioni locali.
**Ya Basta Êdî Bese è un’associazione presente in varie città del nord-est italiano che porta avanti centinaia di progetti volti a sostenere le comunità resistenti di diversi paesi nel mondo. Nasce dall’unione di varie associazioni che, dal 1999, si spendono attivamente per la costruzione di una società basata su diritti e dignità, collaborando con analoghe realtà a livello internazionale.