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Solo un terzo degli elettori ha votato alle amministrative, con un picco di astensionismo del 97% come forma di protesta. La popolazione tunisina sembra sempre più lontana dalle is[...]
Ieri si sono tenute le elezioni amministrative nel paese nordafricano, impegnato in una difficile transizione democratica. Intervista a Habib Kazdaghli, preside della Facoltà di St[...]
During a week of protests, state institutions, the media and political parties used a variety of techniques to keep the opposition leaderless[...]
All’ondata di proteste a pochi giorni dal settimo anniversario della rivoluzione, il governo risponde rifiutando alcuna manovra di aggiustamento della finanziaria “lacrime e sangue[...]
Numerose conquiste, le prime elezioni politiche democratiche, una nuova costituzione, parità tra uomo e donna. Ma anche scarsi miglioramenti socio-economici[...]
Il paese, considerato l'unica pagina felice delle cosiddette ‘primavere arabe’, prosegue il proprio processo democratico tra la minaccia del radicalismo islamico e le molte sfide e[...]
Per alcuni osservatori, la “grosse koalition” rappresenta l’unica possibilità di dare al paese una certa stabilità, per altri si tratta di azzittire ogni forma di dissenso e instau[...]
Chi sarà in grado di contrastare i prossimi attacchi alla poche conquiste della rivoluzione? In assenza di un'opposizione, il futuro della democrazia tunisina appare buio.[...]
Moncef Marzouki (Left) and Beji Caid Essebsi (right)
Four years after its revolution sparked the Arab Spring, Tunisia’s presidential campaign neared its climax yesterday with incumbent Moncef Marzouki facing 88-year-old favourite Bej[...]
A due giorni dal ballottaggio, un gruppo affiliato allo Stato Islamico rivendica l’omicidio di Belaid e Brahmi e promette nuovi attacchi. [...]