E’ di un morto e di 13 feriti il bilancio dell’ attentato avvenuto stamattina nella zona est della città. Un minivan ha investito una decina di persone in attesa del tram. L’uomo alla guida della vettura è stato ucciso dalla polizia
AGGIORNAMENTO ore 15:55: MINISTRO SICUREZZA INTERNA ISRAELIANO: “L’AZIONE DEL POLIZIOTTO DI FRONTIERA E’ GIUSTA E PROFESSIONALE”
Arrivando sulla scena dell’attentato,il Ministro della Sicurezza Interna israeliana, Yitzhak Aharonovitch, ha dichiarato che “l’azione dell’ufficiale del Magav [polizia di frontiera, ndr] che ha inseguito il terrorista uccidendolo velocemente è un atto giusto e professionale. Così vorrei che finissero eventi del genere. La giustizia del terrorista che colpisce i civili è quella di essere ucciso”.
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AGGIORNAMENTO ORE 15:20
Il video dell’attacco e l’uccisione dell’attentatore ripreso dalle telecamere di sicurezza e pubblicato dal quotidiano israeliano Yisrael HaYom
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AGGIORNAMENTO ORE 14.30 – Duro il commento del ministro israeliano dell
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della redazione
Roma, 5 novembre 2014, Nena News – E’ di un morto e di 13 feriti, di cui due in gravi condizioni, il bilancio dell’attentato di stamattina a Gerusalemme Est. Un minivan ha investito diversi pedoni prima sulla strada Shim’on Hatzadik vicino a Sheikh Jarrahha, e poi si è diretto su via Moshe Zaks, colpendo altre persone.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, l’autista, Ibrahim Muhammad Daoud al-Akkari, 48 anni, palestinese di Shufat, era alla guida di unminivan. Dopo avere lanciato la vettura contro i pedoni, è uscito dal veicolo e ha aggredito con una spranga di ferro i passanti. Poi è stato ucciso dalla polizia israeliana. Secondo quanto riferito dall’israeliano Ynet, l’attentatore sarebbe un membro di Hamas. Il portavoce del movimento islamico che governa Gaza, Sami Abu Zuhri, ha definito l’accaduto la “risposta naturale” ai crimini commessi da Israele a Gerusalemme e il segno che la città sta per esplodere.
Due settimane fa un altro palestiense si è lanciato con la sua macchina contro la folla alla fermata del tram, uccidendo una bambina di tre mesi. Anche in questo caso l’attentatore, il 20enne Abdel Rahman al-Shaludi, è stato ucciso.
La tensione è altissima. E’ stata una mattinata di scontri tra polizia israeliana e palestinesi sulla Spianata delle moschee, con decine di feriti.
Intanto, la Giordania ha richiamato il suo ambasciatore in Israele in protesta per le continue “volazioni” del sito sacro della Spianata Nena News